Il cane: il migliore amico dell’uomo

Solo chi vive con un cane saprà che non esiste al mondo creatura più leale e fedele. Non importa se siate buoni o cattivi, ricchi o poveri: per il vostro cane sarete sempre la persona migliore sulla faccia della terra e vi amerà con tutto se stesso e senza condizioni.

È degli ultimi giorni la commovente vicenda del cane di George H.W. Bush, il labrador Sully. È diventata subito virale la foto del cagnolino accovacciato davanti alla bara dell’ex presidente degli Stati Uniti. Sully non ha voluto allontanarsi dal suo padrone neanche dopo che egli è morto. Bush senior aveva adottato Sully nel giugno scorso ricevendolo in dono dall’organizzazione noprofit America’s VetDogs. Il presidente soffriva di una forma di morbo di Parkinson e il cane lo assisteva aprendo le porte e aiutandolo in varie attività. Dopo la morte del presidente sarà la stessa associazione a prendersi cura del fedele animale.

Questo è solo l’ennesimo episodio che dimostra quanto può essere stretto, a volte simbiotico, il rapporto tra uomo e cane e il profondo senso di gratitudine e amore che lega quest’ultimo al suo padrone. La verità è che il cane diviene un vero e proprio membro della famiglia e ricambia con devozione ogni gesto gentile e ogni coccola che riceve. Un cane resta fedele per sempre: non per niente viene considerato il miglior amico dell’uomo. Alcune ricerche hanno stabilito che chi ha un cane in casa gode di numerosi vantaggi, tra i quali meno stress. Lo sa bene chi tornando a casa stanco e arrabbiato dal lavoro, trova il proprio cucciolo ad attenderlo: lui non vi negherà mai gioia e allegria. Basterà accarezzarlo e giocare con lui per sentirsi meglio, per sentirsi gratificati. I suoi occhioni non vi giudicheranno mai e vi faranno sentire importante anche nei giorni peggiori.

La caratteristica che colpisce di più nel cane è la capacità di adeguarsi totalmente alle abitudini del suo padrone anche sacrificando i suoi bisogni, chiedendo in cambio solo cibo e carezze. Ormai, inoltre, ci sono cani che svolgono vere e proprie professioni: pensate ai cani da salvataggio, ai cani guida e alla pet therapy.

Concludiamo con una celebre frase di Antonio De Curtis, in arte Totó, il quale qualche anno prima di morire adibì una vecchia struttura ad un canile che chiamò “L’Ospizio dei Trovatelli”. Egli disse: “il cane è tra il bambino e l’angelo come mentalità, come cuore e come sentimento.”
Siate, allora sempre gentili con i cani (e con tutti gli animali), soprattutto con i cani randagi. A tal proposito, se pensate di adottare
un cucciolo, fate un giro in canile prima di acquistarlo: lì troverete certamente il vostro migliore amico e salverete una vita.