La gita al faro di Virginia Woolf, il riassunto

Virginia Woolf. Gita al faro

La gita al faro di Virginia Woolf è uno dei romanzi più noti della scrittrice britannica. In questo articolo ti proponiamo il riassunto del libro che segue la tradizione modernista: la trama passa in secondo piano e si mette in evidenza la psicologia dei personaggi. La gita al faro è diviso in tre capitoli: La finestra, Il tempo passa e Il faro, i primi due descrivono un lasso di tempo molto breve ma, in realtà, sono i più lunghi perché riflettono un tempo psicologico. 

La famiglia Ramsay ha deciso di organizzare una gita sull’Isola di Skye, nelle Isole Ebridi: la signora Ramseay promette a James che faranno una capatina al faro, ma il signor Ramsay crede che sarà impossibile a causa delle condizioni climatiche. Alla famiglia si uniscono la giovane Lily Briscoe, una pittrice con dei dubbi sulla sua arte e la sua vita, e Charles Tansley, che crede che le donne non siano portate per scrivere o dipingere. 

Alla gita si uniscono anche Augustus Carmichael, che apprezza particolarmente la cena preparata dalla signora Ramsay, Paul Rayley e Minta Doyle, che la padrona di casa spera si possano fidanzare. 

Il tempo passa da quella gita al faro e, nel corso degli anni, si è verificata la Prima guerra mondiale durante la quale la signora Ramsey è morta mandando il marito alla deriva, Prue è deceduta durante il parto e il figlio maggiore Andrew ha perso la vita durante la guerra. 

A distanza di dieci anni, il signor Ramsay decide di fare nuovamente una gita al faro insieme ai figli James e Camila. Nonostante la freddezza iniziale, il padre dimostra grande affetto nei confronti dei ragazzi. A quel viaggio non partecipano Charles Tansley e Lily Briscoe, che ne frattempo è riuscita a concludere il suo quadro.

Pubblicato lunedì 08/08/2016 in ,

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