Hunger Games – Il Canto della Rivolta: le migliori frasi in italiano dal libro e dal film

Dopo i Giochi della Memoria, Katniss Everdeen è tornata ed è pronta a fare sul serio. La rivoluzione infiamma i Distretti, mentre Capitol sferra il suo attacco usando l’unica arma che può far tremare la Ghiandaia Imitatrice: Peeta.
Insomma, se abbiamo pensato che i primi due film fossere ad alto livello di suspense, il terzo libro della saga di Hunger Games – diviso in due film – ci sorprende per l’energia, e per la carica emotiva.

Uno dei momenti più emozionanti del film Il Canto della Rivolta – Parte 1, è la canzone intonata da Katniss: L’albero degli Impiccati (Hanging Tree in inglese). Se vuoi ascoltarla, clicca qui: guarda il video e leggi il testo.

Nelll’ultimo capitolo cinematografico della saga scritta da Suzanne Collins, in uscita il 19 novembre 2015, Jennifer Lawrence torna a vestire i panni della combattiva protagonista Katniss Everdeen. Peeta Mellak è interpretato da Josh Hutcherson, mentre Gale è Liam Hemsworth.
Nel cast, tra gli altri, Natalie Dormer nelle vesti di Cressida e Julianne Moore in quelle della presidente Coin. Il Canto della Rivolta è anche uno degli ultimi film del premio Oscar Philip Seymour Hoffman, purtroppo scomparso a inizio 2014. Nella saga, interpretava Plutarch.Clicca qui se vuoi vedere i poster di tutti i personaggi del film.

L’atmosfera di tensione de Il Canto della Rivolta si riflette nelle battute dei personaggi, ecco le migliori citazioni dal libro e dal film. Se vuoi leggerne altre, fai partire la gallery all’inizio dell’articolo.

– Se noi bruciamo, voi bruciate con noi. (Katniss)

– Ho capito di averti giudicata male. Che lo ami davvero. Non sto dicendo in che modo. Forse non lo sai nemmeno tu. Ma chiunque presti attenzione potrebbe vedere quanto ti importa di lui. (Finnick a Katniss)
– Snow mi aveva sfidato a cancellare ogni residuo dubbio sul mio amore per Peeta. “Convinca me”,aveva detto. Sotto quell’ardente cielo rosa, con Peeta sospeso tra la vita e la morte, sembra che alla fine io ci sia riuscita. E nel farlo ho offerto a Snow l’arma che gli serviva per spezzarmi. (Katniss)

– Devo averti amata molto. (Peeta a Katniss)

– Mi protendo e bacio Peeta dritto sulla bocca. Lui rabbrividisce tutto, ma io tengo le labbra premute sulle sue finché non sono costretta a riprendere fiato. Le mie dita salgono lungo i suoi polsi ad afferrargli le mani. (Katniss e Peeta)

– Gli stringo le mano sino a fargli male. “Resta con me.” Le sue pupille si contraggono come punte di spillo, si dilatano rapidamente ancora una volta, poi tornano a quella che parrebbe la normalità. “Sempre” mormora. (Katniss e Peeta)

– Il modo in cui ti ha baciato durante l’Edizione della Memoria… Beh, non mi ha mai baciato in quel modo. (Gale a Katniss)

– “Mi ami. Vero o falso?” io gli rispondo: “Vero.” (Katniss e Peeta)

– I compagni che abbiamo perduto non erano stupidi. Sapevano quello che facevano. Ti hanno seguita perché credevano che saresti davvero riuscita a uccidere Snow. (Peeta a Katniss)

– Lo perdonerò. Ma visto che non mi riesce, dovrò semplicemente affrontare il dolore. (Katniss)

– Tutte le persone che ho amato sono morte, e noi siamo qui a discutere dei prossimi Hunger Games nel tentativo di evitare un inutile spreco di vite. Nulla è cambiato. Nulla cambierà più, ormai. (Katniss)

– Siamo creature stupide e incostanti, con la memoria corta e un grandissimo talento per l’autodistruzione. (Plutarch)