Sms? Superati! Ora i cellulari inviano anche le emozioni, leggi!

Il cellulare ha rivoluzionato il nostro stile di vita: la facilità con cui possiamo metterci in contatto con gli altri da quando è stato inventato ha trasformato l’esigenza di comunicare in una forma di sopravvivenza, in un bene di prima necessità. Quando si rompe o finiamo il credito si prova una sensazione di completo isolamento, come se il suo silenzio ci proiettasse per magia su un’isola deserta.

Nel tempo il cellulare ha cercato di migliore le sue prestazioni con le video chiamate, ma per farci sentire ancora più vicini agli altri ora si apre una nuova frontiera: stiamo parlando del “cellulare emozionale”, un apparecchio sviluppato dall’Università delle Arti di Berlino che promette di trasmettere anche l’intensità di una stretta di mano, il ritmo di un respiro e il calore di un bacio, ma… come funziona?

La persona che l’ha ideato ne ha dato una dimostrazione pratica: un microgetto d’aria posizionato sull’apparecchio trasmette da un capo all’altro l’intensità del respiro, e un manicotto da stringere sistemato sulla cornetta permette di capire quanto è forte la stretta dell’interlocutore.

Siamo sicuri che possa funzionare anche con un bacio? In realtà, come spiega un articolo de La Repubblica, il modo c’è: la passionalità del bacio viene simulata grazie a un sensore che registra il tasso di umidità della bocca e lo replica all’altro apparecchio. Per il momento a provarlo sono stati solo i colleghi dell’inventore, poco entusiasti e quasi disgustati dalle sue performance. Il cellulare emozionale non è ancora in commericio, ma già ha attirato l’attenzione di chi studia le applicazioni degli smart phone.

E voi lo comprereste? Vi piacerebbe far sapere al vostro interlocutore tutto quello che provate?

Pubblicato martedì 13/09/2011 in cellulare