I libri digitali superano quelli di carta: cosa ne pensi?

Si chiamano ebook e sono mini computer su cui è possibili “scaricare” i libri acquistati online per leggerli sullo schermo. Sono piccoli, compatti e maneggevoli (stanno comodamente nella borsa o nello zaino) e possono contenere tantissimi file.

La marca di ebook più popolare si chiama Kindle, ma anche l’iPad può avere la stessa funzione. Un unico ebook può contenere decine e decine di testi. Occupando lo stesso spazio di un libro tradizionale, quindi, è possibile portarsi in giro un’intera biblioteca!

Eppure, nonostante tutti questi vantaggi, fino a ora la moda dell’ebook stentava a decollare. Con l’arrivo dell’iPad tuttavia, e con l’abbassamento del prezzo dei Kindle, è arrivata la svolta. In America nel mese scorso le vendite di libri digitali hanno addirittura superato quelle dei classici “tomi” di carta!

Sembra che sia arrivata una vera rivoluzione per tutti gli appassionati lettori, che tra poco potrebbero trovarsi a mettere in pensione i loro cari vecchi libri consumati. Ma non tutti sono d’accordo con la diffusione degli ebook. Gli scrittori temono infatti che si perda il fascino dei libri: le pagine ingiallite, le copertine usate, l’odore della carta vecchia, le “orecchie” ai fogli per tenere il segno…

Vi è mai capitato di affezionarvi a un libro, non solo per la storia, ma anche come oggetto in sé? Magari uno di quelli che avete letto tante volte, che portate con voi, che avete prestato agli amici. Un libro può essere compagno di tante avventure e momenti speciali, ed è normale che si finisca per “volergli bene”, non trovate?

Eppure l’ibook ha tantissimi vantaggi, che forse porteranno all’abbandono dei libri tradizionali. Pensate all’uso che se ne potrebbe fare a scuola: con un solo apparecchio si potrebbero studiare tutte le materie, evitando di rendere gli zaini pesantissimi! Vi piacerebbe?

Cosa ne dite di questa “rivoluzione dei libri”? Vi piace l’idea di un libro digitale o preferite le pagine di carta? Vi piacerebbe che sostituisse i libri scolastici?