Chi è Ultimo, la giovane rivelazione di Sanremo

Abbiamo già avuto modo di parlare di Ultimo e di alcune delle sue bellissime frasi, contenute in canzoni scritte da lui, spesso profonde e sentimentali che si discostano volutamente dal movimento musicale in voga in questo momento storico.

Sì, perché con l’avvento della trap e delle melodie orecchiabili e cantilenate che hanno scalato la classifica, risulterà certo più complesso e difficile raggiungere il successo attraverso lo studio di contenuti più intimistici e umani, dovendo fronteggiare un mercato che al momento chiede e ricerca un certo tipo di musicalità e personaggi in netto contrasto con quello che Ultimo rappresenta.

Iniziamo col dire che il suo vero nome è Niccolò Moriconi, di soli b, di chiare origini romane, e con un grande talento innato per tutto quello che concerne la musica ed il cantautorato. Il suo nickname rappresenta e sintetizza la sua intenzione primaria, cioè riuscire a portare gli ultimi a diventare primi: possiamo certamente affermare che con i suoi recenti successi ci sta riuscendo decisamente bene!

In maniera molto singolare e originale, si autodefinisce cantautorap, perché nelle sue canzoni riesce a mixare il rap con l’hip hop, genere al quale è molto legato e grazie al quale ha vinto un concorso nel 2016, indetto dalla Honiro che è poi divenuta la sua etichetta discografica.

Con il singolo “Chiave”, il suo pezzo esordio, inizia a farsi notare ma è nel 2017 che comincia a calcare i palcoscenici delle platee più importanti, ricevendo l’incarico importante di aprire i concerti di Fabrizio Moro a Roma.

Il suo primo album da solista invece è uscito nel 2017, Pianeti, lo consacra nelle platee di tutta Italia come nuovo beniamino del pubblico giovane, ancora prima dell’affermazione a Sanremo nel 2018.

Una cosa importante ha colpito tutti, la sua umanità e la sua pronunciata sensibilità, evidente dai testi e dal suo sguardo umano e profondo, ma anche da cose tangibili e toccanti come la sua dedica al fratello, protagonista della lotta indomita in una grande battaglia.

Da quando era bambino, solo per un obiettivo: stare dalla parte degli ultimi per sentirsi il primo.

Auguriamo successo e felicità, a questo ragazzo dalla faccia pulita che con parole e gesti genuini riesce a rendere palese la bontà senza buonismo, la semplicità senza banalità, la sincerità senza l’imbarazzo.

Ultimo soltanto nel nome, perché si trova e rimarrà tra i primi nelle classifiche musicali per molto tempo.