Il crocifisso divide l’Italia: tu che vai a scuola, cosa pensi?

Sono giorni roventi per le scuole: in televisione, in radio, sui giornali e su internet non si parla d’altro. La questione che sta spezzando in due l’Italia è qualcosa che riguarda l’educazione, la politica, la religione e la libertà: il crocifisso nelle aule scolastiche. I politici discutono, la Chiesa si pronuncia; professori, genitori, intellettuali e non esprimono idee diffferenti e opposte sulla vicenda. Ma loro non sono a scuola. E’ interessante dare voce a chi vive fra i banchi, a chi ogni giorno entra in aula e vede o non vede il crocefisso; a chi fa queste cose credendo e a chi fa le stesse cose non credendo. A chi professa un’altra religione, a chi non professa alcuna religione: a chi ha a che fare con tutte questa categorie. Voi, che conoscete la scuola più di qualsiasi ministro o parroco, cosa pensate a riguardo? Votate, e lasciate nei commenti le vostre opinioni che, ora più che mai, sono voce di un’esperienza reale umana e quotidiana.

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