Scuola: la scrittura in corsivo è morta? Leggi e dì la tua!

Alzi la mano chi è capace di scrivere una lettera maiuscola in corsivo, con tutti i suoi ghirigori? Le mani sollevate dovrebbero essere poche! Perchè? La ragione sta nella comodità dello stampatello e nell’arrivo dalla tastiera del computer: tenere in mano la penna sta diventanto faticoso per i ragazzi, ma anche gli adulti hanno ormai abbandonato quel tipo di calligrafia, che una volta a scuola era molto apprezzata!

“A scuola non si presta più la dovuta attenzione alla scrittura in corsivo, anche se non è un fenomeno che si possa generalizzare. Ma è chiaro che l’informatica ha le sue “colpe”, basti pensare alle e-mail il cui invio ha completamente sostituito le lettere scritte a mano”- così ha commentato il grafologo Luciano Massi, docente all’università di Urbino e presso la Repubblica di San Marino.

” (…) La stessa firma su un documento ha un valore legale universalmente riconosciuto”. Anche il linguista Tullio De Mauro ha voluto dire la sua in merito all’argomento scottante: “Il possesso della capacità di scrivere “a mano”, con la penna e in corsivo, resta importante e rischia di perdersi: ma penso e spero che non accadrà”.

I linguisti, insomma, sono piuttosto fiduciosi in merito alla sopravvivenza di questa tipologia di calligrafia! Voi cosa ne pensate? Scrivete ancora in corsivo ogni tanto o “mai e poi mai”?

Pubblicato giovedì 15/03/2012 in attualità