Riforma della scuola: meno ore e meno studio. Sei d’accordo?

Gli studenti che si preparano a iscriversi alle scuole superiori nei prossimi anni aprano bene le orecchie: ci sono novità in vista. Con la nuova riforma della scuola, infatti, cambieranno molte cose. La novità più grande tuttavia, riguarda le ore di lezione e di studio, che saranno molte meno di adesso. Ecco tutti i dettagli.

LICEI ARTISTICI

Ci saranno tanti “indirizzi” a seconda delle materie in cui ci si vuole specializzare: arti figurative; architettura e ambiente; audiovisivo e multimedia; design; grafica; scenografia. I licei artistici saranno quelli con il maggior numero di ore di lezione in classe (35), ma saranno comunque meno di quelle attuali (40 circa). Inoltre verranno “tagliati” i programmi di alcune materie: matematica, chimica, scienze e discipline plastiche.

LICEI CLASSICI

Meno italiano, storia e geografia, e lingue straniere. Ma anche matematica, scienze, storia dell’arte e niente diritto. Se diminuiscono le ore di lezione tuttavia, rimangono tante quelle di studio individuale. I programmi del liceo classico “standard” (quelli senza sperimentazione) rimangono molto tosti.

LICEI SCIENTIFICI

Anche qui ci saranno “tagli” ai programmi e alle lezioni: italiano e latino (2 ore in meno per ambedue le discipline nel corso del quinquennio), matematica e scienze e, soprattutto, meno laboratorio di chimica e fisica.

LICEI LINGUISTICI

Meno italiano e latino, le cui ore vengono ridotte di tre quarti. Ma anche meno ore di storia, matematica e storia dell’arte.  Un totale di quasi 1000 sul totale dei cinque anni.

LICEI DELLE SCIENZE UMANE

Questi licei sostituiranno i vecchi istituti magistrali e i licei socio-psicopedagogici: saranno quindi le scuole da frequentare per tutti quelli che desiderano avviarsi alla professione dell’insegnamento. Anche in questi licei sono previste meno ore di quelle attuali, con tagli ai programmi di italiano e latino, matematica, scienze e soprattutto storia dell’arte.

LICEI MUSICALI  E COREUTICI

Queste scuole rappresentano una vera e propria novità, e sono gli istituti perfetti per chi vuole specializzarsi nell’ambito musicale e nel canto. Peccato che, in quanto “esperimento”, partiranno in sordina. In tutta Italia per il primo anno ci saranno solo 34 classi di musicale e 5 di coreutico (specializzato in canto).

Wow, quanti cambiamenti! Cosa ne pensate di tutte queste novità? Siete d’accordo con la riduzione delle ore di lezione o di studio o preferireste i programmi di adesso? Quali sono le materie che secondo voi andrebbero “ridotte” e quelle a cui proprio non si può rinunciare?