Racconti di paura: “il bacio del fantasma” di Hermione, leggi!

Questo è un racconto dell’orrore scritto da Hermione, una lettrice di www.10elol.it. Siete abbastanza coraggiosi per leggerlo?

IL BACIO DEL FANTASMA

Karol aveva paura, e non voleva assolutamente dormire da sola. I suoi amici la prendevano in giro, perché ormai aveva 16 anni e ancora non riusciva a addormentarsi se il duo fratellino non dormiva in stanza con lei. Karol era diventata la zimbello della scuola, tutti dicevano che era strana e che era una bambina ma a lei non importava. Lei sapeva di essere perseguitata da un mistero, un’ombra che la seguiva da sempre.

Da molto anni, se ne era accorta: appena rimaneva sola in casa, oppure mentre camminava nei corridoi deserti della scuola o nelle strade senza un’anima attraverso il bosco per tornare a casa, c’era “qualcosa” che la seguiva. Quando era a casa le sembrava di vedere qualcuno dietro di lei, oppure nel riflesso degli specchi. Sentiva dei rumori, ma appena si girava…nessuno. Trovava le sue cose in posti strani, come se qualcuno le avesse nascoste. E di notte, le pareva che “qualcosa” la osservasse, nel buio…

Aveva deciso di non rimanere mai sola: solo così poteva sfuggire alla presenza che la perseguitava. Un giorno, però, i genitori di Karol decisero di accompagnare il fratellino al campeggio. “Ormai sei grande, devi imparare a rimanere sola” le avevano detto. E lei non aveva potuto evitarlo. Per tutto il giorno aveva avvertito “la presenza” insieme a lei nella casa. Mentre studiava, leggeva, guardava la tv, sentiva dei rumori dietro di lei, ma non osava voltarsi. Era paralizzata dal terrore…

Quando scese la notte, si infilò a letto, con gli occhi sbarrati. Spense la luce e rimase immobile. Sapeva che presto lo spettro sarebbe arrivato, che avrebbe sentito la sua presenza…E infatti fu così. Non vedeva niente ma sapeva che lui era lì. E poi lo sentì.
“Karol….Karol….” Una voce la chiamava, da sottoterra.
“Chi sei???? Esci fuori e lasciami stare!!” urlò Karol. “Fatti vedere!!!”
“Non avere paura Karol…” il sussurro era vicinissimo. In qual momento dalla finestra entra un raggio di luna e illumina il fantasma. Era un ragazzo giovane, più o meno di 18 anni, bellissimo e vestito con vestiti antichi e lo sguardo triste. “Cercavo sempre di parlarti, ma tu non eri mai sola...finalmente posso parlarti e dirti chi sono!” disse.
“Sono William, e sono morto esattamente cento anni fa…noi eravamo fidanzati in una vita precedente, ma io sono stato ucciso in duello. Tu credevi che ti avessi lasciato e hai sposato un altro. Per questo non ho pace e ti sono rimasto vicino come un fantasma….”
Karol improvvisamente si ricordò e scoppiò in lacrime. William si sporse in avanti e la baciò…e da qual momento nessuno vide più Karol e non se ne seppe più niente.

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