Michael Jackson: le canzoni e le mosse del Re del Pop

Ciao ragazzi,

Forse avete già visto la notizia in tv oppure letto sui giornali: è morto il cantautore e ballerino Michael Jackson, all’età di 50 anni. Forse siete piccoli (e lo sono anch’io) per ricordare gli anni di successo di Michael, ma non potevo non dire niente sulla morte di quello che è considerato il Re della musica Pop, uno dei più grandi artisti dei nostri tempi.

In una carriera durata 45 anni, Michael Jackson ci ha lasciato canzoni che hanno segnato la storia della musica, come il pezzo “Ben” in cui ancora bambino canta insieme ai fratelli, nella band Jackson Five.

O lo storico album Thriller, ancora oggi l’album più venduto di tutti i tempi, con oltre 109 milioni di copie vendute, dal quale sono uscite canzone extra-conosciute come “Thriller” o “Billie Jean”.

In più di una occasione, Michael Jackson ha scritto pezzi con scopi di beneficenza. La prima volta, nel 1985, insieme a Lionel Richie, quando composero la bella canzone “We Are The World“, per raccogliere fondi di beneficenza contro la fame nell’Africa Orientale e risulta uno dei singoli più venduti nella storia, con oltre 20 milioni di copie all’attivo.

E poi, con la bellissima “Heal the World”, canzone che diede origine alla Heal The World Foundation, nel 1992, che nel corso degli anni raccolse oltre 100 milioni di dollari per bambini sfortunati, oltre ad aiutare azioni a sfondo ecologista.

Ma Michael Jackson è stato anche al centro di una polemica per il suo “cambio di colore”, dovuto a un trattamento per la cura della vitiligine, una malattia non contagiosa che crea aree senza pigmentazione nella pelle. Magari in risposta alla polemica ha scritto la famosissima “Black or White”, la canzone che dice “non importa se sono nero o bianco”.

Michael Jackson è stato anche un ballerino eccezionale, avendo inventato il Ballo del robot all’età di 11 anni. Ma il passo che lo ha reso celebre in tutto il mondo è il famoso moonwalk (in italiano “camminata sulla luna”), presentato per la prima volta allo show celebrativo dei 25 anni della Motown, sulle note di Billie Jean, ma che entrerà per sempre nella storia della musica. Avete presente quella mossa in cui il ballerino, nonostante cammini in una direzione, sembra scivolare in dietro? Chi non ha mai provato a farla?

Insomma, un pezzo di storia della musica che si è concluso ieri con la morte di Michael. Da persona che ama la musica e la danza, come penso amate anche voi, non potevo non scrivere un post su di lui.

Ciao Michael! Ci mancherai…

Un bacio,
Kika