Le frasi più belle del libro Uno splendido disastro

Uno splendido disastro


Avete già letto il libro Uno splendido disastro di Jamie McGuire? Se sí, ricorderete a memoria alcune delle frasi più belle, se non lo avete ancora letto, dopo questo articolo, correrete a comprarlo! 

Il libro Uno splendido disastro racconta la storia di un amore: lui è Travis, bello e dannato, il classico latin lover che non si è mai innamorato ma ha sempre usato le ragazze, ha un passato triste e si mantiene gli studi combattendo clandestinamente nei sotterranei della Facoltà che frequenta. Lei è Abby, la classica brava ragazza, diligente a scuola, che sta fuggendo dal suo passato. Travis ed Abby si incontrano e, nonostante lui sia il tipo di persona dalla quale lei sta fuggendo, tra i due è subito amore! 

Conosciamo Travis ed Abby dalle frasi più belle del libro Uno splendido disastro. 

Ho chiuso il mio cuore. Tu sei il ragazzo sbagliato. Ma solo tu hai la chiave. 

Sai perché ti voglio? Non sapevo di essere perso finché non mi hai trovato. Non sapevo quanto ero solo fino alla prima notte che ho dormito senza di te. Tu sei l’unica cosa giusta che ho fatto. Sei la donna che aspettavo, Pigeon. 

La prima volta che ti ho visto ho pensato che c’era qualcosa di te di cui avevo davvero bisogno. Poi ho capito che non era qualcosa di te. Era di te che avevo bisogno. 

Non ce l’avevo con te, è solo che ho la brutta abitudine di trattare male le persone a cui tengo. E’ una scusa del cavolo, lo so, ma mi dispiace. 

Quegli sbalzi emotivi erano assurdi, ma ogni volta che cercavo di allontanarlo ero terrorizzata all’idea di riuscirci davvero. 

Quando mi baciò, il mio cuore rallentò e ogni muscolo del corpo si rilassò. L’estremo bisogno che avevo di lei mi spaventava a morte. Non riuscivo a credere che l’amore avesse quell’effetto, altrimenti tutti gli uomini innamorati si sarebbero trasformati in pazzi scatenati. Forse ero solo io. Forse eravamo solo noi due. Forse insieme costituivamo un’entità instabile, pronta a implodere o ad amalgamarsi. A ogni modo, quando l’avevo conosciuta la mia vita si era rivoluzionata e non volevo fosse altrimenti. 

Per un istante mi persi nei suoi occhi, poi decisi che fosse il caso di tacere. Accesi il motore e mi diressi verso casa, insolitamente lento. Quando trovavo un semaforo rosso, provavo una strana gioia nel posare una mano sulle sue o sul suo ginocchio. Non sembrava dispiaciuta e, devo ammetterlo, mi sentivo quasi in paradiso. 

“In un’altra vita potrei amarti.” – La fissai per un istante scrutando nei suoi occhi appannati. Era sbronza, ma in quel momento non mi sembrò fuori luogo credere che fosse vero. -“Io potrei amarti in questa.” 

“A dire il vero sono stato sveglio con te quando stavi male e ti ho visto addormentarti tra le mie braccia. Non è stato comodo e non ho chiuso occhio, ma ho festeggiato il tuo diciannovesimo compleanno con te, e da ubriaca sei davvero molto dolce.” 

So che siamo incasinati, d’accordo? Io sono impulsivo, irascibile e ti sento dentro come mai mi era capitato. A volte ti comporti come se mi odiassi, un minuto dopo hai bisogno di me. Non faccio mai niente di giusto e non ti merito… ma maledizione, ti amo, Abby. Ti amo più di qualsiasi cosa o persona abbia mai amato. Quando ci sei tu non mi servono alcol, soldi, incontri né storie di una notte… tutto ciò che mi serve sei tu. Sei l’unica cosa a cui penso. Di cui sogno. Sei tutto ciò che voglio.” 

“Abby. E’ una creatura incantevole e nel contempo demoniaca, mi ha incasinato a tal punto la testa che non riesco più a pensare con lucidità.” 

Quale delle frasi più belle del libro Uno splendido disastro è la vostra preferita?

Pubblicato giovedì 15/01/2015

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