La Principessa e il Ranocchio è il nuovo vecchio film Disney

La Principessa e il Ranocchio è il nuovo cartoon musicale di casa Disney in uscita in Italia questo Natale. Ma anche se è nuovo di zecca, il film è assolutamente “vecchio” nella tecnica, perché ripropone lo stile 2D dei vecchi cartoni animati. Una “novità” che fa impazzire gli amanti dei classici cartoni animati.

Qual è la differenza? I cartoni 2D sono fatti con la tecnica tradizionale di animazione, ovvero, con le immagine disegnate a mano, una ad una, come sono stati fatti i classici Disney come “Biancaneve e i Sette Nani” e “Fantasia”. I cartoni 3D, quelli che vedete oggi ormai in un qualsiasi cartone come “Toy Story 3” o “Cars”, sono fatti con il computer e generano immagini più “pulite” e tridimensionali. I cartoni in 3D creano tante possibilità nuove di animazioni ma, per quelli che amano i vecchi cartoni, rubano un po’ della loro bellezza. E per questo si sta parlando tanto de “La Principessa e il Ranocchio”.

Non solo. La Principessa e il Ranocchio è il primo film Disney in cui la protagonista è di origine afro-americana. E forse per questo si è voluto raccontarlo nella New Orleans degli anni 20, luogo e periodo importantissimi per la storia del jazz e delle radici africane dell’America.

Aldilà di qualsiasi cosa il film è una bellissima versione della classica fiaba della principessa bella che deve baciare un ranocchio pur di sciogliere l’incantesimo e farlo diventare un principe.

Ma come si fa a baciare un ranocchio? E poi, non è detto che tutto vada per il verso giusto. Anzi, tutto è il contrario di quanto sembra in questo molto divertente e bello film che esce il 25 novembre in America e il 18 dicembre in Italia. Se siete curiosi di vederlo, ecco il trailer italiano.