La bombonera. Uno stadio a forma di scatola di cioccolatini

Ciao ragazzi,

Ieri vi ho parlato del Boca Juniors e delle origini italiane della principale squadra di calcio Argentina. Rileggendo l’articolo mi sono accorta che è rimasta fuori una cosa importantissima. Non ho parlato de “La Bombonera”, lo stadio nonché sede ufficiale del Boca Juniors, uno dei più famosi al mondo.

Il terreno sul quale fu costruito era di proprietà dal club dal 1918, quando la squadra acquistò il terreno. Ci sono voluti però 20 anni prima che il Boca si potesse permettere iniziare la costruzione di un vero e proprio stadio. E altri due per concluderlo. Lo stadio, ampiamente ispirato al Franchi di Firenze, fu inaugurato il 25 maggio 1940 con una partita amichevole tra Boca Juniors e San Lorenza, vinta dal Boca per 2 a 0.

La cosa curiosa è che lo stadio chiamato ufficialmente “Estadio Alberto Jacinto Armando” ha preso il soprannome per cui è celebre nel mondo dovuto a un commento di uno dei suoi progettisti, José Delpini. Una volta terminati i lavori per la sua costruzione, l’ingegnere paragonò l’impianto da lui costruito ad una scatola di “bombones”, cioè una scatola di cioccolatini, quelli che aveva ricevuto in regalo il giorno dell’inaugurazione. Un’altra versione dice lo stadio prese questo nome proprio perché è stretto e molto verticale, proprio come una scatola.

Comunque sia, non riesco a non pensare come sarebbe bello avere una scatola di cioccolatini grande quanto uno stadio da calcio! E a voi, piacerebbe?

Baci e a presto con un’altra notizia esclusiva,
Kika