Gabby Sidibe: il (sovrap)peso del successo. Tu cosa ne pensi?

Gabourey Sidibe, detta Gabby. Attrice americana, nata a a Bedford, Stuyvesant, classe 1983. Segni particolari: obesa e Precious, che in italiano vuol dire Preziosa.

Un’attrice fuori da ogni canone estetico, da ogni cliché, da ogni figura di attrice che si possa immaginare: eppure sentiremo parlare tanto di lei. Gabourey Sidibe ha infatti finito di girare Precious: Based on the Novel ‘Push’ by Sapphire, un film in uscita in America, diretto da Lee Daniels, che ha già riscosso numerosi successi e premi. Precious è la storia difficile e solitaria di una ragazza, Claireece “Precious” Jones, con una vita molto dura, difficile, al limite della disperazione: disastri familiari, abusi, scherni pubblici. Una vita disastrata e disastrosa, che pare non avere via d’uscita. È la storia forte e violenta di una ragazza che tenta con l’immaginazione di alleviare il dolore delle ferite causate dalla quotidianità: e si costruisce un mondo immaginario in cui vivere.

L’attrice protagonista, Gabby, è una ragazza di 26 anni  molto decisa. Innanzitutto perché consapevole di un’estetica davvero limitante: è lei la prima che non avrebbe mai creduto di stare di fronte ( e dentro) ad una telecamera. “Sono una ragazza di Harem capitata nel posto giusto al momento giusto. Andai a fare il provino, quasi con il pilota automatico: non passò nemmeno un’ora e mi richiamarono. Il giorno dopo tornai, feci un altro provino e fui ancora richiamata. Il direttore artistico mi volle vedere: parlò per 45 minuti del nulla, e poi mi offrì la parte. Sono una ragazza molto fortunata”.

Almeno 30 chili di soprappeso, eppure sta calcando passerelle e red carpet, insieme ad attrici succinte, tirate, imbalsamate, perfette. Gabby ha studiato psicologia, ma dice”Potrei aiutare le persone con questo film più di quanto avrei potuto fare che con la terapia”. Ed eccola qua.
“Quando mi sono vista sulla schermo per la prima volta fui, per qualche secondo, stupita, senza parole, incredula. Poi orgogliosa di me. Nella vita vorrei continuare a fare l’attrice: voglio vedere quanto posso andare lontano. Sono molto seria a riguardo, credo che sia stata fatto per questo. È un dono di Dio. Sono nata per questo: e quindi lo devo fare”.

E voi, cosa ne pensate? Noi la troviamo eccezionale.

La sua non forma è discriminante per il successo? Visti i canoni a cui siamo abituati, è troppo “grassa” per essere famosa?