Billy Ray Cyrus: “Hannah Montana mi ha rovinato la vita”

E continua: “Hannah Montana ha rovinato le nostre vite, la nostra famiglia.” Così dichiara Billy Ray Cyrus, la cui figlia, da poco maggiorenne, è una star che vale milioni di dollari proprio grazie all’interpretazione della celebre cantante pop quale Hannah Montana. “Te lo dico subito: quel dannato programma ha distrutto la mia famiglia. Credo che da mesi la nostra famiglia sia sotto un influsso molto negativo. Da qualche tempo, da qualche tempo lungo questo cammino, sia la fede mia che quella di Miley è stata scossa. E questo mi preoccupa: ho paura per lei, perchè ha un sacco di gente intorno che la mette in pericolo. Voglio farle da riparo nella tempesta“.

E continua dicendo: “Mi spiace dirlo, ma avrei cancellato tutto in un secondo se avessi potuto.” La figlia Miley già a 15 anni aveva scatenato polemiche posando nuda per la copertina di Vanity Fair: da lì non poche le reazioni di fan, genitori e giornalisti che non comprendevano il suo lento cambiamento. Un video dei mesi scorsi in cui Miley fumava ha causato polemiche. “La quarta serie è stata un disastro. Andavo al lavoro ogni giorno sapendo che la mia famiglia si stava distruggendo, ma dovevo stare lì e lavorare“. Poco dopo infatti è stato reso pubblico il divorzio con la moglie, Tish.” Mi guardo e penso: come ce l’ho fatta? Devo essere un attore migliore di quanto pensassi”.

Continua dicendo che si è sentito in colpa ogni volta che sua figlia è andata nei guai. “Ogni volta che è successo qualcosa nella carriera di Miley, ogni volta che il treno è andato fuori pista, la gente mi avrebbe cacciato via. E l’ho accettato, perchè sono il papà ed è così che ogni papà deve fare. Molte persone fanno percentuali su di lei: sono fiero di dire che fino ad oggi non ho mai preso commissioni per i lavori fattai da mia figlia. Ho fatto molte interviste in cui dicevo che la cosa importante tra me e Miley era cercare di essere amici. E qualche volta leggevo dei genitori che dicevano: ‘Non devi essere un amico, ma un genitore’. Beh, adesso sono il primo a dire loro che avevano ragione. Potevo essere un genitore migliore. Avrei dovuto dire “BASTA, BASTA”, ma non l’ho fatto“