Ballerini – Dietro il sipario: intervista a Luca Carannante!

1) La danza è da molti considerata una disciplina principalmente femminile. Come è nata in te la passione per questa disciplina? E’ stato facile seguirla o talvolta hai incontrato delle difficoltà, quali ad esempio l’incomprensione dei coetanei etc?

Il primo incontro con la danza è avvenuto per puro caso. Quando ero più piccolino mi recai presso una  scuola di danza vicino casa. Ho iniziato a ballare breakdance, e di lì a poco mi ritrovai a studiare danza classica, su suggerimmento della maestra di quella scuola. Devo dire che nel corso di questi anni, non solo gli insegnanti, ma anche e soprattutto la famiglia e gli amici, non hanno mai smesso di incoraggiarmi in questa mia passione.

2) C’è qualcosa a cui hai dovuto rinunciare per la danza?

Forse studiare con amici che si riunivano i pomeriggi insieme, o qualche caffè pomeridiano. Ma per il resto, non mi lamento assolutamente.

3) Per la prima volta la danza arriva in tv a 360°. Sembrerebbe quasi una contraddizione vedere un programma dedicato a questa disciplina su una rete così pop come MTV. Che effetto fa vedersi in tv e sapere di essere visto, e quindi giudicato, da milioni di persone in tutt’Italia?

Di certo è strano riverdersi in tv. Guardandomi, mi scappa sempre un sorriso. Comunque, nel bene e nel male, le critiche positive o negative ci sranno sempre. Ma alla fine è la “tv”: non c’è da meravigliarsi di nulla!

4) La tua playlist preferita: quali sono le cinque canzoni che ascolti di più senza scarpette da ballo?

Ascolto spesso le canzoni dei Negramaro. Mi riconosco in molti dei loro testi e in brani come Sei, Sole, Quel posto che non c’è , Senza fiato. Ma ci sono anche i Coldplay, con tutte le loro canzoni ein particolare “Fix You”.

5) Ginnaste– Vite Parallele e Calciatori– Giovani speranze: hai seguito i due programmi in onda su MTV?

Riuscivo a seguire “Ginnaste”, ma saltuariamente.