Alessandro Casillo: “Non me la meno”. Intervista!

Al Festival peseranno televoto e Facebook. Cose giovani, come lei, che in passato hanno premiato Carta e Scanu, anche loro prodotti tv.
“Capisco dove vuole arrivare. Ovviamente chi concorre spera di vincere. Ma qualunque cosa mi andrà bene. Mi importa divertirmi ed emozionarmi”.

Racconti la sua canzone a chi non la conosce.
“È ispirata a un ragazzo di 15 anni. Cioè a me. Che è innamorato, ma ha dei dubbi proprio per l’età giovane. Una storia come tante di tanti miei coetanei“.

Che hobby ha?
“Il calcio, giocato e tifato”.

Qualche terzino l’ha mai presa di mira perché è famoso e bello?
“Beh in effetti una volta sono finito con un occhio nero per una gomitata, guarda caso prima di una puntata di Io canto. La mia fortuna è che non me la meno, resto uno normale, uno che prende il metrò avanti e indietro da Assago Milanofiori ogni giorno per andare a scuola”.

Come fa alla sua età a non farsi rapire dal successo?
“Anzitutto sono così di carattere, sono il ragazzo di sempre, aperto, cordiale, umile. Da Io canto in poi tutto mi è successo all’improvviso, in un annetto o giù di lì, ma se per caso mettessi su delle arie ci penserebbero i miei, che su questo sono dei mastini nel tenermi coi piedi per terra”.

Come ha iniziato con la musica?
“Ne ho sempre ascoltata parecchia. Poi mi sono messo a cantare per gioco, sotto la doccia, nel karaoke con amici. Finché a 12 anni ho preso qualche lezione di canto, qualcuno mi ha iscritto ai provini di Io canto, e da lì è successo tutto“.

Rimorchia o no?
“Beh… al momento non sono fidanzato, quindi…”

Potete leggere l’intervista completa su www.repubblica.it o su www.alessandrocasillo.it!