Tamara perseguitata da Evaristo: è un reato? Leggi!

Evaristo continua a perseguitare la povera Tamara (Eva Quattrocci), la segue continuamente e lei, ovunque si trovi, non può fare a meno di avvertire la sua presenza. Evaristo non riesce a capire che facendo così la terrorizza e che il suo comportamento anche se apparentemente inoffensivo può essere vissuto come una minaccia. In Italia se qualcuno perseguita continuamente una persona rischia di essere arrestato, perché questo tipo di comportamento, che viene chiamato stalking, è considerato un vero e proprio reato. Letteralmente la parola inglese “stalking” significa “fare la posta”, “inseguimento”. Con stalking  però non si intende solo il pedinamento di una persona, ma anche la volontà di opprimerla con continue telefonate, invii di sms e di messaggi di posta elettronica.

Il persecutore o stalker può essere un estraneo, ma il più delle volte è un conoscente, un collega, o  un ex fidanzato/a che agisce spinto dal desiderio di recuperare il precedente rapporto o per vendicarsi di qualche torto subito. La prima cosa da fare se ci accorgiamo di essere perseguitati da qualcuno  è quella di farlo sapere ai nostri genitori e amici e iniziare a studiare la strategia migliore per poterlo fermare. Non ci comportiamo come ha fatto Tamara che non lo ha detto ai suoi genitori e ha sempre sottovalutato il problema pensando di poterlo risolvere da sola. Purtroppo non sempre è facile dimostrare che una persona ci sta tormentando ed è forse per questo che Tamara pensa che la soluzione migliore sia quella di scappare: ma è davvero la cosa più giusta da fare?

E a voi è mai capitato di sentirvi perseguitati da qualcuno? In che modo cerchereste di risolvere la brutta situazione che sta vivendo Tamara?