Perché il 2 giugno è festa e non si va a scuola?

Nel 1946, subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, i cittadini italiani furono chiamati a votare con un referendum per decidere quale forma di Governo preferissero per il paese: monarchia o repubblica?

Con 12.718.641 voti contro 10.718.502 vinse la repubblica: dopo essere stata un “regno” per 85 anni l’Italia diventò una Repubblica. L’anniversario di questa data divenne una festa nazionale, fino al 1977, quando fu spostata alla prima domenica di giugno.

Nel 2011 fu deciso si ristabilire la data originaria: da allora il 2 giugno è festa nazionale, il ché significa… niente scuola!

In classe avete parlato di questa data e del suo significato?