Il Boca Juniors, una squadra italiana in Argentina

Ciao ragazzi,

L’altro giorno vi ho raccontato sull’immigrazione italiana in Argentina, sul difficile viaggio che hanno dovuto affrontare gli italiani immigranti e sulla difficoltà di essere stranieri in un altro Paese.

Adesso vi vorrei raccontare un altro bel capitolo della storia dell’immigrazione italiana in Argentina. Ovvero, la creazione del Boca Juniors, la squadra di calcio dove va a giocare il nostro Matias che, pensate, ha un’origine tutta italiana.

Tutto inizia nel lunedì 3 aprile 1905, data in cui un gruppo di emigrati italiani, tutti provenienti da Genova Boccadasse, decide di ripristinare quella che era la loro passione in patria: il calcio. Si dice che Esteban Baglietto, Alfredo Scarpatti, Santiago Pedro Sana ed i fratelli Juan e Teodoro Farenga, si sono riuniti in una piazza di Buenos Aires con l’obbiettivo di trovare un nome per quello che sarebbe il loro “club”. “La  Boca” era il distretto in cui abitavano quindi era naturale chiamare la squadra così. La seconda parte del nome, “Juniors”, invece fu la scelta di un nome in inglese per far diventare più “elegante” la squadra. Così è nato il Boca Juniors.

Si dice che la scelta dei colori della squadra è stata affidata alla sorte. Siccome gli amici non arrivavano ad una conclusione sui colori giusti, decisero che avrebbero preso quelli della prima nave che passasse quel giorno per il porto di Buenos Aires. Ed è così che un’imbarcazione della Svezia decise per sempre i colori del Boca: il giallo e il blu, proprio come la bandiera di quel Paese.

Il Boca Juniors iniziò a giocare nella seconda divisione finchè fu promosso in prima divisione nel 1913, quando il massimo campionato fu allargato da 6 squadre a 15. Una curiosità è che il Boca non retrocesse mai e vinse poco dopo sei campionati amatoriali (1919, 1920, 1923, 1926 e 1930). Con l’introduzione del professionismo in Argentina, il Boca vinse il primo titolo nel 1931.

Si dice che  il Boca sia la squadra preferita dalla “metà più uno del paese” (la mitad más uno del país). Un sondaggio ha rivelato che, in realtà, è la squadra di 40% degli argentini, comunque di gran lunga la squadra più tifata. Ci sono Peñas (fan club) in molte città dell’Argentina, e anche all’estero specialmente in Spagna, in Israele e in Giappone.

Anche in Italia i fan boquensi sono molti, soprattutto nella zona di Genova. Il Boca Juniors è anche un po’ loro, essendo stato fondato dai loro avi emigrati. Anzi, i calciatori e i sostenitori della squadra sono conosciuti con il nome di Xeneizes (da una translitterazione castellano-argentina del termine genovese, Zeneize, che significa proprio Genovese), nome che appare ufficialmente sia sulle maglie che sullo stemma sociale (“La gloriosa squadra Xeneize”).

E se pensiamo che la squadra dei sogni di un gruppo di genovesi è anche la squadra del sogno del nostro Matias… Eh, beh, possiamo capire quanto sono stretti i legami tra Il mondo di Patty e l’Italia…

Baci e a domani con una news molto divertente,
Kika