“Il barone rampante” di Italo Calvino, il riassunto

Italo Calvino è una figura di spicco della letteratura italiana, si contraddistingue per aver scritto romanzi a metà tra finzione e realtà. Uno dei più importanti è Il Barone Rampante, edito nel 1957, di cui vi facciamo un breve riassunto. 

Il Barone Rampante racconta la storia di Cosimo, dodicenne ligure che, in seguito ad un litigio con i genitori decide di andare a vivere su un albero per tutta la vita.
La storia di Cosimo viene raccontata dal fratello Biagio ed è ambienta nel Settecento. 

Il giovane Cosimo, in seguito ad un litigio con i genitori, famiglia nobile di Ombrosa, per aver rifiutato di mangiare una cena a base di lumache preparata dalla sorella sadica va via da casa e sceglie di vivere per sempre su un albero del giardino. 

Aiutato dal fratello Battista, Cosimo diventa autosufficiente e si rende conto di essere stanco della sua famiglia, del decoro a cui è obbligato, del suo ruolo di futuro barone e di tutto ciò che lo circonda. 

Inizia, così, per Cosimo una nuova vita che lo porta a vivere innumerevoli esperienze: conosce Viola, una bimba di cui si innamora perdutamente ma che gli strugge il cuore quando è costretta a partire; trova un fedele amico nel cane Ottimo Massimo e diventa un personaggio popolare ed apprezzato tra gli abitanti delle terre dei Rondò. 

Le avventure di vita di Cosimo lo portano verso la maturazione e verso esperienze fuori dal comune: legge molti libri diventando un filosofo conosciuto a livello europeo; la passione per la cultura lo porta a instradare un giovane brigante, Gian de Brughi, verso la conoscenza tanto da farlo pentire del suo passato (tuttavia il brigante morirà sulla forca), fonda una squadra di abitanti organizzata per gli incendi boschivi, lotta contro i pirati arabi, incontra un gruppo di persone spagnole che vivono sugli alberi proprio come lui.  
Un giorno Viola ritorna a casa e tra i due nasce un grande amore che si conclude in malo modo per i fraintendimenti e le gelosie tra il protagonista e l’amata che, alla fine, sposerà un nobile inglese e abbandonerà Cosimo. 

Nel frattempo anche la zona di Ombrosa risente dei venti della rivoluzione francese e Cosimo riesce a conoscere anche Napoleone Bonaparte. L’incontro non lo lascia soddisfatto ma pieno di delusione dalla figura del famoso generale. 
Il barone rampante


La conclusione del romanzo vede Cosimo anziano e provato dagli acciacchi e dalle esperienze di vita che sceglie di morire senza mettere più piede a terra. Al passaggio di una mongolfiera, coglie l’occasione per aggrapparsi ad una cima penzolante e sparire all’orizzonte.

Pubblicato lunedì 23/06/2014 in ,

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