I miei amici fumano marijuana. Come faccio? Consultorio

Ciao a tutti, sono Daniela e ho 13 anni. Da qualche tempo ho scoperto che i miei amici dopo la scuola si ritrovano per fumare insieme non solo sigarette, ma anche canne purtroppo. Sono a venuta a saperlo grazie a dei pettegolezzi, e io non credendo alle voci, ho deciso di affidarmi alla sincerità dei miei amici, che mi hanno subito risposto che era tutto vero ma che non vogliono smettere perche’ fumando si sentono più grandi (solo un paio di loro mi hanno detto che l’hanno fatto solo per vedere cosa si provava, ma che si sono subito pentiti)… mi veniva da piangere quando ho sentito queste parole. Sono preoccupata per loro, vorrei capire come aiutarli senza essere invadente e senza peggiorare la situazione! Cosa posso fare? Scusate il disturbo, Daniela.

Ines, psicologa risponde

Cara Daniela, nessun disturbo! Ho trovato la tua mail interessante, perché ci consente di parlare di un problema particolare, quello dei ragazzi molto giovani che iniziano a fumare sigarette di tabacco e di cannabis. Mi è piaciuto molto il modo con cui lo esponi, con cui esprimi i tuoi pensieri. Condivido la preoccupazione per i tuoi amici e comprendo il tuo desiderio di aiutarli. E’ da apprezzare il tuo atteggiamento responsabile e l’impegno che senti verso di loro, ma come si può aiutarli a smettere, soprattutto le sigarette di cannabis?
Non è da mettere sullo stesso piano il tabacco e la cannabis: entrambe fanno male alla salute, con effetti diversi sull’organismo; la cannabis è una sostanza vietata a tutti, che espone chi la usa anche a rischi legali che non vanno sottovalutati. In adolescenza i ragazzi si possono mettere in situazioni di rischio (di tipo diverso e di gravità differente) per tanti motivi: per imitazione, per curiosità di nuove esperienze, per sfida all’autorità, per essere accettati dal gruppo, per desiderio di emancipazione…Un altro motivo importante è costituito dal bisogno di sfuggire ad un disagio personale, ma su questo non possiamo soffermarci; il discorso che sta sotto al perché è complesso e individuale.

Credo che il tuo disagio nasca anche dal fatto di sentirti esclusa dal loro comportamento che non condividi. E’ opportuno, quando loro fanno uso di fumo, che tu prenda le distanze con un atteggiamento fermo rispetto al loro comportamento e che non accetti compromessi. Il fumo passivo fa male sempre e inoltre si rischia un coinvolgimento pericoloso, anche con la legge, mantenendo però la tua amicizia se si dimostrano corretti e affidabili. Ci saranno sicuramente altri ragazzi ragazze che la pensano come te. Sarebbe utile l’aiuto dei grandi; parlane con gli adulti di cui ti fidi.

So che i ragazzi tendono ad essere solidali tra loro anche se sono in disaccordo e a non voler fare la spia, ma per il fumo di cannabis si tratta di situazioni che possono diventare molto presto pericolose. So che in molte scuole, su richiesta di insegnanti e genitori, vengono fatti dagli operatori dei Consultori Familiari e dei Servizi Tossicodipendenze incontri con i ragazzi per parlare dell’adolescenza e dei rapporti con i coetanei e gli adulti. Sono iniziative utili per migliorare la conoscenza di sé e delle relazioni con gli altri. Un caro saluto.

Hai un problema che vuoi affrontare con gli esperti? Il metodo per parlare con loro è molto semplice! Scrivi una mail a [email protected] mettendo come titolo della email “CONSULTORIO”. La vostra Kika girerà di conseguenza le vostre richieste al Consultoriogiovani di Mantova!