Firefly, il telefono cellulare per bambini di quattro anni

Ciao a tutti ragazzi!
Stamattina parliamo di un argomento molto ampio e ricco di punti di vista: il telefono cellulare. Dovete sapere che in Irlanda è nato Firefly, un telefono cellulare molto particolare. Ne avete sentito parlare?
Firefly nasce come prodotto per un target specifico: i bambini di quattro anni. Colori sgargianti quali rosa, blu, verde, rosso, e bianco; una tastiera essenziale ed elementare formata da soli cinque tasti, di cui due sono chiamate dirette al papà e alla mamma; un design semplice, tondeggiante, simile ad un giocattolo di plastica. Fotocamera? Internet? Mail? Ma no.. a che servono a quattro anni?!
Pensate che in Irlanda ne sono stati venduti già più di 7000 ed entro fine anno è previsto il lancio di questo telefono nel Regno Unito. Le opzioni speciali del telefono per bimbi piccoli sono il blocco dei numeri sconosciuti, il totale controllo delle chiamate entranti ed uscenti e la possibilità di annullare l’opzione sms.
Il prodotto ha però creato scompiglio fra le associazioni dei genitori che hanno mosso diverse proteste verso Firefly. È stato chiamato “il distruggi infanzia”: dare in mano ad un bambino di quattro anni un telefono cellulare coincide con massacrarne l’infanzia, e creare una serie di “mini-adulti” alti meno di mezzo metro. Non solo: si apre un discorso molto più ampio che riguarda tutto il filone delle radiazioni, nocive per il cervello e portatrici di malattie.

Ma di cosa si sta discutendo? “Stiamo parlando di amore per la sicurezza dei nostri figli o di amore per la propria compagnia telefonica?” continua l’associazione dei genitori, capitanata da Ayne Lynch, capo esecutivo del consiglio.
Laurie Challis, un professore che dirige le ricerche sulla sicurezza e sui telefoni cellulari, ha caldamente sconsigliato il telefonino ai bambini. Eppure i dati sono allarmanti: solo nel Regno Unito il 52% di giovani compresi in un’età 5-9 anni hanno il cellulare; nella fascia 10- 14 anni siamo a ben 85%.
Caso opposto è la Francia, che si è irrigidita nella protezione dei minori: è stato istituito un divieto di vendita di cellulari se sono destinati a bambini inferiori ai 6 anni; inoltre, coloro che hanno meno di 12 anni, non possono prendere parte a nessuno spot o pubblicità.

Voi che ne pensate?
Si sta parlando di sicurezza o il discorso è più grande? È giusto che il contatto con i propri genitori, a 4 anni, avvenga tramite un cellulare?
Provate a chiedere anche ai vostri genitori: loro ve lo prenderebbero?
Vi prego, fatemi sapere, sono molto curiosa!
Baci,
Kika