FarmVille: la truffa con le donazioni per Haiti. Shock!

FarmVille, il popolare gioco di Facebook, è sospettato di aver ingannato i giocatori che hanno donato soldi per le loro campagne umanitarie. Zynga, l’azienda che ha creato FarmVille, avrebbe ricevuto 2,7 milioni in donazioni tramite i suoi giochi l’anno scorso ma avrebbe donato alle campagne umanitarie soltanto la metà di questa cifra.

Zynga è stata anche accusata di usare il “trucco” di indurre i giocatori a fare donazioni quando, in realtà, stavano soltanto comprando denaro virtuale per essere usato a FarmVille.

Il portavoce dell’azienda nega che Zynga sia stata scorretta e che donare il 100% dei soldi raggiunti in una campagna è “una eccezione”. Il portavoce afferma anche che trattenere parte delle donazioni è una “pratica comune” delle aziende e che i giocatori sarebbero stati informati sulla divisioni della cifra donata.

Per Haiti, FarmVille ha creato un banner che, cliccato, invitava i giocatori a donare da 10 a 40 dollari per le vittime. Ma appena conclusa la donazione, il giocatore scopriva che non stava aiutando direttamente Haiti, ma comprando soldi virtuali per il gioco.

Se volesse effettivamente contribuire per la campagna, il giocatore dovrebbe iniziare una coltivazione di mais bianco virtuale: solo ciò avrebbe piantato e raccolto sarebbe inviato alle vittime in Haiti. Ma quelli che hanno donato 40 dollari, per esempio, non potrebbero mai usare il totale dei soldi per la campagna che durava solo 10 giorni. Il soldi virtuali avanzati dovrebbero essere, per forza, usati per comprare altri oggetti, animali o arredi virtuali per le fattorie, che non avrebbero niente a che fare con la campagna, come ha appurato Folha Online, il giornale che ha dato la notizia.

Voi, cosa ne pensate? Giocate a FarmVille, Mafia Wars, FishVille o altri giochi di Zynga? Continuereste a giocarci se si confermasse il sospetto di truffa? Lasciate la vostra opinione nei commenti.