Facebook: pulsante SOS per i minorenni. Ecco cosa fare

Da molto tempo ormai tra genitori e figli minorenni c’è una “battaglia” in corso. Il motivo? Facebook. I ragazzi lo vogliono usare, mamme e papà sono contrari. La ragione di tanti litigi è la sicurezza dei giovanissimi, che su Internet sono esposti alle attenzioni dei malintenzionati. (Avevamo già parlato della sicurezza si Facebook, vi ricordate? Ecco due o tre “dritte” per impostare la privacy, leggi qui: FACEBOOK SICURO: ECCO COME AVERE LA PRIVACY)

Avete un’età compresa tra i 13 e i 18 anni? Da oggi sulla vostra homepage di Facebook vedrete un’applicazione nuova. Si chiama “panic button“, è stata creata da ClickCEOP ed è uno speciale pulsante di allarme che permette di segnalare in tempo reale le persone che su Facebook hanno comportamenti scorretti (per esempio, chi molesta i ragazzi e le ragazze).

Come fare per installarlo? E’ semplice, anche se vi consiglio di farlo insieme ai vostri genitori. Prima di tutto andate a questo link, ovvero la pagina Facebook dell’applicazione ClickCEOP. A destra troverete un bottone con scritto ADD, che serve ad aggiungere l’applicazione.

Cliccatelo e arriverete sulla pagina dell’applicazione: ci sono tre fasi, segnalate in tre colori diversi, che servono a proteggere voi, i vostri amici e a aggiungere ClickCEOP tra i preferiti. Seguite le istruzioni e il bottone comparirà nel vostro profilo Facebook, nella barra sotto il vostro nome (vicino alla sezione foto, note, video etc.). Cliccando potrete leggere insieme ai vostri genitori tutti i termini e le modalità di uso.

Questo bottone rappresenta un passo in avanti nella garanzia di sicurezza di Facebook, ma certo non è abbastanza per essere sicuri al 100%: per questo è assolutamente necessario farsi aiutare dai vostri genitori ad aggiungere questa applicazione, ma anche rivolgersi a loro ogni volta che notate qualcosa di “strano” nelle vostre attività online.

Cosa ne pensate? Secondo voi questo pulsante aiuterà a garantire una maggiore tutela? Vi sentite sicuri quando siete su Facebook?