Essere onesti senza offendere, ecco come si fa

Multi Ethnic Group of People Holding The Word Honesty

Quante volte avresti voluto essere sincera ma hai preferito una bella bugia ad una brutta verità? A volte si sceglie la via più facile per non essere scortesi ma si può essere onesti senza offendere: ecco come fare

Si sceglie di mentire quando si è consapevoli che la verità può far soffrire qualcuno ma, a furia di dire bugie, si compromettono i rapporti.  

Per provare ad essere onesti senza, necessariamente, diventare scortesi, puoi iniziare a dire la verità partendo dalle piccole cose della vita quotidiana. Ad esempio, se una sera non ti va di uscire, non inventare un impegno familiare ma dì, apertamente, che hai voglia di rimanere a casa per riposare.  

Non rimandare mai una conversazione che sai che non farà felice chi la ascolterà. Non esiste un momento perfetto in cui dire a qualcuno qualcosa di negativo, rimandare non farà altro che accentuare la tensione ed innervosire ulteriormente il destinatario del messaggio. 

Le bugie bianche possono essere raccontate se non si tratta di qualcosa di veramente importante. Ad esempio, se credi che il fidanzato della tua amica sia noioso semplicemente perché hai questa sensazione e non per qualcosa di comprovato, puoi mentire. La tua bugia non danneggia nessuno. 

Se qualcosa o qualcuno non ti piace, non essere offensivo. Invece di dire “odio quella cosa o quella persona” prova con “quella cosa o quella persona non è di mio gusto”: sarai onesta e, allo stesso tempo, diplomatica. 

Hai fatto un errore e non sai come nasconderlo? Semplice! Non nasconderlo ma dì la verità e porgi le tue scuse. Riconoscere un errore e scusarsi è sinonimo di maturità e non farà altro che attenuare la tensione. 

Se devi dire qualcosa che sai che ferirà qualcuno, fallo in privato. Onesta sì ma anche discreta e rispettosa nei confronti dell’altro. 

Raccontare a qualcuno qualcosa che non gli farà piacere non è facile. Se devi dire ad una tua amica qualcosa di poco bello, inizia dicendo che “sei una persona onesta e stai per raccontarle una cosa che non le farà piacere perché sei una buona amica”. Sentire queste parole prima di una cattiva notizia, la farà sentire meglio. 

Se devi rimproverare qualcuno, non aggredirlo dicendo “hai sbagliato!” ma riprendilo su qualcosa esordendo con “stai facendo un buon lavoro ma dovresti rivedere alcuni aspetti”, risulterai più educata e non offenderai chi è dall’altra parte. 

Se vuoi essere sincera non pensare che la tua sia una verità assoluta, ricorda che è solo un’opinione, prima di parlare conta fino a dieci, rifletti su cosa dovrai dire e pesa le parole.

Pubblicato venerdì 27/06/2014

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