Esco poco e non ho amici: i miei genitori dicono che sono matta

Ciao ragazzi,

come ogni mercoledi, anche oggi dedichiamo uno spazio importante ad una collaborazione speciale di www.10elol.it con il Consultoriogiovani di Mantova. Il Consultoriogiovani è una grande possibilità per tutti voi di dialogo “virtuale” con esperti, pronti ad aiutarvi in situazioni difficili. In fondo a questo articolo troverai la modalità per avere un consiglio da loro. Oggi è la volta di Anonima 14, una ragazza piuttosto triste, che non ha voglia di uscire di casa. Leggi!

Ciao, sono Anonima 14 ho 14 anni.

Tra un pò dovrò fare 15 anni e la cosa non mi piace, perchè da quando ho compiuto 12 ho sempre voluto festeggiare quest’ultimi 3 compleanni con i miei. ma quest’anno i miei hanno detto ke i 15 anni sono importanti e devo festeggiarli, ma sfortunatamente io non voglio ma non per la festa ma xk non ho nessuno da invitare: si ho 14 anni e nn ho amici, da quando ho cambiato città non ho amici non ho mai avuto veri amici e quei pochi che avevo mi hanno deluso. Vedo sempre con invdia tutte le mie compagne ke il pomeriggio escono, hanno amiche, hanno le foto del profilo di fb con la loro migliore amiche e usano il linguaggio di amo ,teso,sore ecc…. e questo è motivo di lite con i miei che si arrabbiano e mi rinfacciano che io non sono normale perchè non esco e perchè ogni volta che guardo i telefilm come ad esempio “il mondo di patty” i miei dicono “cosa li guardi a fare loro hanno una vita tu no…” e io mi deprimo ancora di più.

Già ho il piccolo problema di non riuscire a fare amicizia anche se tutti mi trovano simpatica: ma loro non capiscono che io ci sto male che non sto vivendo la mia adolescenza come dovrei sono sola triste e depressa. poi un altro mio prolema e che mi vedo brutta anzi bruttissima sono alta , castana occhi grandi,ciglia lunghe, bocca carnosa ma purtoppo sono di di 8 chili in più rispetto al peso della mia età e questa è un’ altra forma di inferiorità verso gli altri che si vestono con maglie carine pantaloni stretti, mentre io sono costretta a vestirmi con taglie conformate quest mi impedisce di essere un adolescente comune , ma ritornando al problema del compleanno che fare? mi piacerebbe una festa come quella di patty amiche come le sue ma poi penso ke dovrei crescere un pò e ke io sono sfortunata e non posso essere come le altre devo essere sempre la diversa , ritornando al compleanno i miei mi hanno minacciata che se non chiamo io ki voglio invitare al mio compleanno lo faranno loro… oddio ke brutta situazione perchè non posso avere amiche ed essere simile alle altre?

perchè quando parlo con qualcuno sembra ke dico un sacco di stupidaggini e una volta finito di parlare ho gran senso di colpa? cosa posso fare? sto così ridotta male da andare da uno psicologo ? i miei vorrebbero mandarmi perchè pensano che io sia scema,matta ecc…. e io gli dò ragion e xk non è normale che io sia sola alla mia età cosa posso fare sono triste e depressa non so neanke io cosa vorrei ,vorrei solo una vita comune !!! e poi mi soprassale questa nostalgia ke non controllo e ho una gran paura di diventare grande non voglio non so perchè. spero ke mi rispoderete ciao anonima 14

Maura, che fa l’assistente sociale, risponde:

Ciao Anonima 14,

vivere e sperimentare rapporti di amicizia é sempre importante nella vita delle persone, ma alla tua età é ancora più importante. Quando si é adolescenti l’amicizia é come “l’ossigeno”: non si può farne a meno, pare che solo gli amici riescano a capirci al volo, solo gli amici ci fanno ridere e divertire, solo loro dicono cose interessanti e giuste. Insomma, far parte di un gruppo di amici, sentire che ci sono intorno a noi, ci dà la sensazione di essere davvero in viaggio verso qualcosa di nuovo (adolescenza) insieme ad altri e non da soli.

Allora, cara Anonima 14, ti faccio tanti auguri per il tuo compleanno e ti esorto a festeggiarlo con la tua famiglia, ma anche con chi tutti i giorni condivide con te la scuola o le attività sportive, se non vuoi chiamarli amici almeno considerali compagni di viaggio, in un primo momento. Non c’è bisogno di organizzare una mega festa, dove la regola é esagerare sia nel numero di partecipanti sia nei regali. Puoi compiere un gesto semplice, ma che mandi il messaggio che si tratti di un momento di festa da vivere insieme a loro, le amicizie poi verranno da sé. Io ti consiglio di buttarti in questa avventura. Puoi parlarne con i tuoi genitori: se loro ti sosterranno, tutto sarà più semplice, anche accettare qualche delusione se ci sarà.

Mi sono fatta un paio di idee su questa tua paura e nello stesso tempo desiderio di avere amicizie: la prima é che forse non vuoi correre il rischio di sentirti responsabile di abbandonare gli amici come è successo quando ti sei trasferita in altra città e quindi meglio non averne. La seconda idea che mi sono fatta ha a che fare con l’adolescenza in sé, che fa vedere il mondo in modo diverso da come lo hai visto nella fase precedente della tua vita e mi viene in mente ciò quando dici che invidi le tue compagne che riescono a stare bene tra di loro. Vorresti cambiare, essere diversa da come eri , gustarti tutto ciò che di entusiasmante offre l’adolescenza, ma sei spaventata, hai paura di soffrire.

Allora non sei né matta né scema, ma hai semplicemente bisogno di uscire dalla tua solitudine e parlare con qualcuno, che a volte possono essere i genitori, a volte possono essere gli amici; ma se ciò non fosse possibile per mille ragioni, perché non chiedere aiuto ad un esperto, magari uno psicologo, se questo serve per aiutarti a prendere il volo?
Ciao Maura

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