E’ vero che ti piaccio? Perché tu a me …

Vi è mai capitato di vivere una storia che sembra uscita da una fiction? Succede in questo momento a Kekka, una ragazza che ci ha scritto questo commento:

“Ragazzi help!!! Non dormo da diversi giorni, non riesco a levarmi di testa un ragazzo.
Qualche settimana fa sono andata al compleanno di un mio amico, che invitò anche un suo amico di Napoli. Questo ragazzo all’inizio mi parve bruttino poi a guardarlo meglio era stupendo. Il problema era che io, sebbene molto sicura di me, sono molto timida e così l’unica cosa che gli dissi fu “Ciao, bella festa è?”. Poi una mia amica mi chiamò e me ne andai nella sala bar del locale, dove si stava tenendo la festa, a raccontarle la mia cotta per questo ragazzo di cui l’unica cosa che sapevo era che aveva un viso che sembrava un angelo. L’amica in questione era ed è una delle mie migliori amiche che però non sapeva mantenere benissimo i segreti. Però io in quel momento se non lo dicevo a qualcuno scoppiavo! Così la mia amica lo disse prima alle altre mie amiche e poi in qualche modo lo venne a sapere anche il festeggiato… Che lo disse al ragazzo stupendo di cui mi ero invaghita. Fortunatamente ormai la festa era finita e tutti se ne stavano andando così mi risparmiai una figuraccia. 1 settimana dopo la festa, una mia amica mi invitò a casa sua con altre mie amiche che dopo dovevamo andare a vederci un film al cinema, questa mia amica era la stessa a cui avevo confidato la mia cotta (lei si chiama jojo) ma non mi arrabbiai con lei perché le volevo e le voglio molto bene. Il fratello di jojo invitò anche lui dei suoi amici tra cui il ragazzo per cui avevo perso la testa (che poi scoprì si chiamava Angelo). La situazione era al quanto imbarazzante e io per la vergogna non lo guardai nemmeno negli occhi e feci finta che non me ne importasse nulla per tutta la serata finché… Io stavo per uscire dal bagno del cinema e lui stava per andare a comprare dei pop-corn quando incrociandomi per il corridoio del cinema si fermò e mi chiese :“È vero che io ti piaccio? Perché tu a me…” E lì ci fu una specie di black-out che poi si rivelò la rottura di un filo della corrente o di qualcos’altro. Fatto stà che il film fu interrotto e fummo costretti a tornarcene a casa. Da quel giorno della settimana scorsa non l’ho più potuto vedere per riprendere il discorso perché lui vive a Napoli e io non ho neppure il suo numero di cellulare. Non riesco a togliermi dalla testa lui e quella frase, e non passa giorno che non mi chieda cosa avrebbe voluto dirmi con quella frase. Per favore datemi dei consigli su cosa dovrei fare!!!!!!!!!”

Cara Kekka, per sapere se anche tu piaci ad Angelo bisogna trovare il modo di rintracciarlo, magari tramite Jojo e suo fratello. Ma credo che non avrebbe toccato l’argomento se non fosse interessato anche lui …

Comunque noi del blog possiamo darti una mano, provando a immaginare cosa voleva dire lui prima che il black-out interrompesse la vostra storia d’amore. Ragazzi, cosa voleva dire Angelo? Cosa sarebbe successo se non ci fosse stato il calo di energia? Siete bravi sceneggiatori? Fatelo vedere!

Baci e a dopo con un’intervista molto simpatica,
Kika