Decameron di Giovanni Boccaccio, il riassunto

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Il Decameron è una raccolta di novelle pubblicata da Giovanni Boccaccio tra il 1349 e il 1351. Ben cento novelle suddivise in 10 giorni e narrate da giovani donne e uomini: in questo articolo ti proponiamo il riassunto del Decameron di Giovanni Boccaccio.

Giovanni Boccaccio scrive la raccolta di novelle per risollevare le donne dalle pene d’amore. Dieci giovani, per scampare alla peste che aveva colpito Firenze, si riuniscono lontano dalla città e decidono di trascorrere il loro tempo raccontando, di giorno in giorno, storie diverse. Il venerdì e il sabato faranno una pausa: il primo è dedicato alla preghiera e il secondo alla cura personale delle donne. 

Per scampare alla peste, sette giovani fanciulle di origini nobili, si rifugiano nella Chiesa di Santa Maria Novella, loro sono: Pampinea, Elissa, Emilia, Lauretta, Fiammetta, Filomena e Neifile. Poco dopo, vengono raggiunte da tre giovani ragazzi: Panfilo, Filostrato e Dioneo. Decidono, così, di trasferirsi in una villa di campagna e rifugiarsi lì per dieci giorni insieme ad alcuni membri della servitù. 

I ragazzi, giunti in campagna, decidono di trascorrere le giornate raccontando novelle con temi diversi ogni giorno. L’argomento viene scelto da un re o una regina, eletti in mattinata, e tutti si dovranno attenere a quanto deciso.  

I temi che Giovanni Boccaccio tratta nel Decameron sono principalmente la fortuna e la natura: una è la forza esterna che l’uomo può volgere a suo favore, l’altra invece deve essere riconosciuta per mezzo dell’intelligenza.
Le novelle spaziano, inoltre, dall’amore al dolore fino alla follia e alla morte.

Pubblicato lunedì 19/09/2016 in ,

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