Cosa da fare entro i 12 anni: siete d’accordo?

Da una ricerca sulle abitudini dei bambini di età inferiore ai 12 anni risulta che la maggior parte di essi trascorre il tempo davanti a tv e computer, il che forse non è una grande novità. Tuttavia stupiscono i dati più specifici, che sottolineano come meno di un bambino su dieci giochi regolarmente stia in luoghi aperti – erano uno su due nella generazione precedente – e un terzo non si sia mai arrampicato su un albero e non sappia andare in bicicletta!

Oggi quindi il National Trust ha lanciato la campagna «50 cose da fare prima di avere 11 anni e tre quarti», che suggerisce una lista di giochi ed esperienze da fare all’aria aperta. Certo, forse alcuni sono davvero svaghi “d’altri tempi”, come “Scoprire cosa c’è in uno stagno”, “Trovare la strada servendosi solo di mappa e bussola”, “Costruire una diga su un ruscello”. Ed altri invece appaiono quasi pericolosi, se si considera che sono giochi consigliati a bambini di circa 10 anni, come “Esplorare un’isola”, “Inseguire animali selvatici” o (la più bizzarra) “Fare una passeggiata nel bosco di notte”.

Fatta eccezione per questi strani suggerimenti, l’intento è davvero lodevole, perché esorta i bambini, attraverso la sfida, a ritrovare il sano divertimento a contatto con la natura, sempre più sacrificato e rimpiazzato da televisione e videogiochi. E voi, come vi divertivate da bambini? Siete d’accordo con questa campagna a favore dei giochi all’aria aperta?

Pubblicato venerdì 31/08/2012 in Test&Giochi